登入
選單
返回
Google圖書搜尋
Camminare, una rivoluzione
Adriano Labbucci
出版
Donzelli Editore
, 2011
主題
Social Science / Anthropology / Cultural & Social
ISBN
8860366283
9788860366283
URL
http://books.google.com.hk/books?id=-MzwMpHm9Y0C&hl=&source=gbs_api
EBook
SAMPLE
註釋
"Avviso ai lettori. Lasciate stare. Se cercate insegnamenti sul camminare all'ultima moda, con tanto di lezioni, corsi universitari e relativi professori, oppure sul camminare come cura di sé, o infine pagine e pagine di resoconti di camminate che si perdono invariabilmente tra il noioso, l'elegiaco o il paranoico, ripeto a scanso di equivoci: lasciate stare. Questo libro non fa per voi." Inizia così l'itinerario che Adriano Labbucci suggerisce al lettore e che del camminare si serve come di una bussola per percorrere un paesaggio insieme geografico e mentale, alla ricerca di punti di riferimento, alla scoperta di un modo diverso per impostare il nostro rapporto con gli altri e con il mondo che ci circonda. Al punto che camminare non solo è un'attività ormai poco praticata, ma spesso è anche guardata con sospetto e fastidio; un atteggiamento che può sfociare in frasi paradossali come questa: "Il pedone rimane il più grande ostacolo al libero fluire del traffico". Potrebbe sembrare una battuta di Woody Alien, ma in realtà è stata pronunciata da un gruppo di urbanisti consulenti del sindaco di Los Angeles: si tratta, scrive l'autore, dell'"espressione tragica e surreale di quel mondo capovolto che è il nostro."