登入選單
返回Google圖書搜尋
註釋Chiamato per sovrintendere a delle complesse ristrutturazioni a Villa Hérion, il giovane ingegnere Ugo d'Ormea fa la conoscenza della giovane e bellissima contessina Vera Hérion, vero gioiello della famiglia, educanda presso il monastero delle monache Orsoline. L'attrazione e l'intesa tra Ugo e Vera è immediata e inevitabile, una forza superiore che li spinge l'uno tra le braccia dell'altra. Quando Vera è costretta a ripartire per completare gli studi al monastero, i due iniziano una serrata corrispondenza epistolare, uno scambio di lettere che diventerà un donare e ricevere dall'altro ciò che non hanno mai osato chiedere nemmeno a sé stessi. E mentre Vera riflette sulla sua condizione di donna, di ragazza, e sulle amare conseguenze che un amore imperfetto può avere, Ugo porta dietro di sé l'ombra di una guerra, quella mondiale, le cui cicatrici scavano più in profondità di quanto vorrebbe ammettere. Mario Mariani (1883 – 1951) è stato un giornalista, poeta e scrittore italiano attivo nella prima metà del Novecento. Grazie alle proprie origini benestanti, sin da giovane riuscì ad inserirsi nei circoli letterari più importanti, arrivando a frequentare personalità di spicco come Gabriele D'Annunzio, Giovanni Pascoli e Giosuè Carducci. Visse per un periodo a Berlino, lavorando come corrispondente estero per un periodico italiano, e successivamente in Francia, poi Belgio, e Sudamerica durante la sua fuga dal regime fascista. Farà ritorno in Italia solo a guerra finita, nel 1947.