Parigi, 1909.
La duchessa Sophia Mourtime, riceverà per dispetto dal fratello defunto, il pieno dominio del Moulin Rouge, luogo finito alla deriva dopo la scomparsa della sua prima donna Satine.
Ad accorrere dall'Inghilterra, per sbarazzarsi al più presto del fardello di questo teatro, sarà il figlio della donna, Riccardo Mourtime, che durante la sua permanenza nella capitale francese, sarà ospitato in casa dalla contessa Gertrude Charlon.
Tra quelle mura, il nobile conoscerà l'estrosa Angelica Fontaine, nipote di primo grado della contessa, anche lei ospite nella stessa residenza insieme alla zia Geneviene.
Tra i due giovani nascerà una relazione amorosa, all'insegna delle manipolazioni narcisistiche di Riccardo. Ma nonostante tutto, i due ricostruiranno insieme quel teatro, accompagnati dall'eco della voce del mare di Avola, che legherà la coppia in una leggenda senza tempo.