In un momento storico che secondo alcuni è sempre più affetto da "demoni" del discorso, quali irrilevanza e incoerenza, il dibattito pubblico è attraversato da interrogativi pressanti. Cosa rende un argomento adatto a essere discusso pubblicamente o, piuttosto, a passare sotto silenzio? Che relazioni si stabiliscono tra l'andamento di alcuni fenomeni e le loro rappresentazioni diffuse, sotto forma di narrazioni, all'interno della società? Nel porsi queste domande, l'autrice esplora le forme del discorso pubblico contemporaneo e propone una ricognizione dei meccanismi che lo influenzano e degli effetti, intenzionali o meno, che ne possono derivare. Lo sguardo interdisciplinare e la pluralità dei fili tematici seguiti nel testo offrono un quadro analitico ricco e suggestivo rivolto anche ai non addetti ai lavori.