Nell’era informatica, il rischio è che il progresso sia solo tecnico, senza progresso morale ed etico. Internet e l’utilizzo di massa delle tecnologie hanno comportato un cambiamento ed una simile fase è caratterizzata da instabilità politica , sociale ed economica.
Oggi l’eccesso di comunicazione, divenuto un incontrollabile e gigantesco insieme di iperstimoli, annulla la vita interiore. Si comunica con tutti in maniera quasi compulsiva. Paradossalmente, nel post umano, la gente crede di aver amici, in realtà l’utente web è solo, comunica talmente tanto da non comunicare con nessuno. Non c’è conversazione, solo scambio di messaggi senza il tempo per riflettere.
Sono un convinto sostenitore della tecnologia e del progresso tecnologico ma cerco di posizionarmi a metà strada tra chi, spinto da una visione distopica del futuro, non vuole il progresso, considerandolo dissoluzione e chi è connotato da una visione del tutto fideistica dei frutti della ricerca scientifica. Considero necessaria la lettura (di ebook e libri) per mantenere allenata le capacità di critica e visualizzazione. Quando si legge un libro, si ha il tempo per fermarsi su un concetto e ragionare. La gran parte dei cittadini non leggono e guardano solo filmati su youtube, film, e televisione in generale, perdendo la capacità di visualizzazione nonché il tempo per riflettere.
Televisione e web non sono gli unici a proporre una immensa quantità di immagini e spettacolo. Come vedremo nel presente testo, tutto è divenuto spettacolo intorno a noi, addormentando la capacità critica dei cittadini/spettatori.
In questo continuo fluire di immagini e notizie flash, il multitasking è considerato caratteristica del buon lavoratore ma comporta una insidia, ossia l’attenzione parziale. Anche il posto di lavoro è insidiato dagli algoritmi, dall’intelligenza artificiale (IA o anche AI, artificial intelligence).
In un mondo con sempre meno posti di lavoro, individui appiattiti, caratterizzati da attenzione parziale e spesso meri spettatori della politica e di quanto avviene intorno a loro, sono vulnerabili ad un tecnocontrollo sociale.
Ignari di tutto ciò, in uno scenario sempre più simile a 1984 di George Orwell, si avvicina la singularity (singolarità).
La singolarità è il momento in cui non comprenderemo più le scelte delle intelligenze artificiali.
Il futuro da gleba controllata tecnologicamente non sembra comunque preoccupare le persone, indaffarate a guardare tutti i messaggi inviati con social network (Facebook, Google plus, ecc) e programmi di instant messaging (tipo Whatsapp, Telegram, ecc). A parte rari casi, prevale l’emotività, l’eccesso.
I post che riscuotono maggior successo sono sovente basati sulla tecnica delle tre S: sesso, sangue, soldi.
Anche i social basati sull’immagine (esempio Instagram) sono solo un ammasso di immagini ove non c’è identità, solo effimera notorietà.
Potenzialmente il web potrebbe essere un immenso data base di conoscenza ed invece, accanto a dati finanziari, documentari, tutorial di informatica, informazioni turistiche e altri contenuti utili, c’è un coacervo di volgarità, violenza, pornografia e altre nefandezze.
Eccesso smodato e, a volte, assenza di ragione.
In questo quadro, non poteva mancare un’area oscura, il Dark Web, una parte di internet fuori dalle regole, un po’come quelle aree urbane degradate, malfamate, abbandonate dalla giurisdizione.
In questo ebook trovi:
Sommario
Cosa trovi in questo libro
Introduzione
Differenza tra deep web e dark web
Come accedere al dark web: informazioni operative e pericoli
Tunnel VPN
Tor browser
Linux
Email anonima
Bitcoin e altre criptovalute
Servizi di tumbling
PGP
Spedizione anonima
Come vengono creati i siti del dark web
Siti di biohacking
AI e lavoro
Malware, virus ed altri pericoli
Consigli di sicurezza informatica
Archiviazione
Calendario
Fotocamera
Contatti
Posizione
Microfono
Telefono
Sensori per il corpo
SMS
zeroing
7-passes wipe
35-passes wipe
Hacker e cypherpunk
Tecniche di attacco hacker
Voto digitale
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Bibliografia
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