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La politica e i partiti nell'Italia del declino (1992-2018)
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Contributo ad una riflessione politica, economica e giuridica sulle cause della decadenza italiana da tangentopoli ai nostri giorni
出版Europa Edizioni, 2018-12-15
主題Education / Educational Policy & Reform / General
ISBN88938483769788893848374
URLhttp://books.google.com.hk/books?id=3RnZDwAAQBAJ&hl=&source=gbs_api
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註釋L’avevano chiamata Prima Repubblica, dalla sua istituzione, nel 1948, a quel crollo politico tra il 1992 e il 1993. In quel momento, le cose cambiarono così tanto che fu coniata la definizione Seconda Repubblica. È stata l’Italia del declino politico ed economico, l’Italia delle contraddizioni e delle scelte sbagliate, l’Italia della corruzione e delle controversie, del bipolarismo e di Berlusconi, degli scandali e dell’ingresso nella terribile crisi economica del 2008. Alcuni sostengono che anche la Seconda Repubblica si sia ormai conclusa con le elezioni del 2018. Ma cosa è successo in quest’ultimo quarto di secolo? Chi erano gli attori in campo? Quali sono stati gli eventi più importanti e cosa è cambiato? Cosa ha condotto il declino verso il nostro attuale presente e cosa possiamo aspettarci dal nostro prossimo futuro? Emilio Amiconi tenta di rispondere a queste e a molte altre domande, creando un saggio completo ed estremamente chiaro, riuscendo nell’ardua impresa di non sconfinare mai nello schieramento ideologico, ma rimanendo sempre perfettamente neutrale, limitandosi ad illustrare i fatti, i contesti e i vari intrecci, lasciando a ciascun lettore la libertà di costruirsi una propria opinione basata, però, su elementi concreti e non solo sul “sentito dire”.

Emilio Pietro Paolo Amiconi è avvocato cassazionista di libero foro. Ha maturato quasi 30 anni di attività professionale e una casistica notevole con circa 2000 processi patrocinati nel settore penale, civile e amministrativo. All’attività professionale ha accompagnato una lunga militanza politica sia come assistente parlamentare, dirigente di federazione e amministratore Pubblico prima nel vecchio Psi e nel Pri e poi nell’Udc a conferma della sua vocazione minoritaria.
Già autore di monografie giuridiche, con questo saggio torna alla sua passione per la politica intesa come sforzo di comprensione dei problemi della società e attuazione pratica di coerenti programmi.