登入選單
返回Google圖書搜尋
註釋Mario Savio, detto "Maritiello" o "Bellillo", ha 51 anni. Sta scontando l'ergastolo per l'omicidio di un boss della 'ndrangheta calabrese, ultima e più grave di una serie di condanne. A colloquio con il giornalista Fabio Venditti, Savio racconta l'infanzia selvaggia fra i vicoli dei quartieri spagnoli, fra bande in lotta, piccoli furti, le notti in stazione fra alcolizzati e prostitute, l'"addestramento" dei ragazzi più grandi. Dal carcere di Sulmona ha deciso di raccontare con la schiettezza e la durezza a cui è abituato tutta la sua "mala vita". Lo ha fatto perché vuole lanciare un messaggio al figlio, pericolosamente avviato sulla stessa strada. Prefazione di Maurizio Costanzo.