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Linguistica romanza
註釋L'espansione della filologia romanza, ad oltre un secolo dal suo costituirsi come disciplina autonoma, ha portato ad una ulteriore divisione dei compiti fra gli studiosi dei testi-base delle parlate neolatine e i glottologi, che si riservano l'indagine dei fenomeni più nettamente linguistici. Di qui è sorta l'opportunità in sede pratica, se non in quella scientifica, di distinguere una filologia romanza vera e propria dalla linguistica romanza. Quest'ultimo ramo di una scienza unitaria ha sempre avuto valenti illustratori, in Italia e fuori, ai quali ora si aggiunge Giovan Battista Mancarella, docente nelle Università di Bari e di Lecce, che ha espressamente voluto dedicare al mondo della scuola ed a quello degli appassionati per diversi motivi un rapido profilo delle principali caratteristiche che legano e nello stesso tempo individualizzano le lingue neolatine prese nel loro assieme ed esemplificate nei loro più cospicui rappresentanti: lo spagnolo per la sezione iberica, il francese per il dominio gallo-romanzo, naturalmente l'italiano e, per la sezione orientale, il rumeno. (...) [Fonte: 4. di cop. (trascriz. parz. a cura di G.M.)].