登入選單
返回Google圖書搜尋
Giulio Andreotti
註釋Apprezzato e avversato, lungimirante e discusso, Giulio Andreotti è stato uno dei personaggi di maggiore spicco della scena politica italiana della seconda metà del Novecento. Romano, padre costituente, sette volte presidente del Consiglio e ministro in ben trentadue occasioni, nel corso della sua lunga vita è stato testimone di alcuni dei più importanti avvenimenti della storia politica del nostro Paese. Il presente saggio, attraverso gli scritti pubblicati in “Concretezza” (rivista da lui stesso fondata e diretta), ripercorre e analizza il periodo compreso tra il 1955 e il 1963, caratterizzato da quel processo di progressivo avvicinamento tra la Democrazia cristiana e il Partito socialista passato alla storia con il nome di apertura a sinistra.

Carmine Abate (26 anni) è nato a Cosenza, ma vive a Roma dal 2015. Ha lavorato come giornalista tirocinante presso Mediaset RTI, nella redazione politica di News Mediaset al Palatino. Si è occupato, in qualità di collaboratore parlamentare, di ufficio stampa e comunicazione politica alla Camera dei deputati. Ha conseguito la laurea Magistrale in Filologia moderna all’Università di Roma La Sapienza con il massimo dei voti. Gli storici Umberto Gentiloni Silveri e Paolo Acanfora sono stati i relatori della sua tesi su Giulio Andreotti, dalla quale trae origine il presente lavoro. Collabora con l’Avanti.