Questo fascicolo, che fa seguito a un precedente lavoro dedicato alla corsa delle quadrighe, tratta della gara dei cavalli montati negli agoni greci. Tale disciplina, testimoniata da qualche indizio anche per l'età eroica, venne introdotta nelle competizioni olimpiche a partire dalla 33a edizione (648 a.C.) e sopravvive pressoché invariata nelle più prestigiose competizioni ippiche attuali. Le conoscenze in materia di tale specialità, derivanti da fonti archeologiche (rappresentazioni figurate e plastiche), epigrafiche (dediche dei vincitori) e letterarie (descrizione poetica della gara, annotazione dei vincitori) si sono recentemente arricchite grazie alla riscoperta e pubblicazione della raccolta di epigrammi attribuita al poeta Posidippo di Pella (fine IV - metà del III secolo a.C.), la quale presenta una intera sezione di componimenti dedicati a tale tipo di agone. Per alcuni di essi si offrono nuove interpretazioni, assieme ad un ripensamento di tutta la materia.
Der vorliegende Band, der sich an eine frühere Arbeit über die Wettrennen mit Viergespannen anschließt, behandelt die Rennen mit Reitpferden bei den griechischen Wettkämpfen. Diese Sportart, die durch einige Quellen auch für das heroische Zeitalter bezeugt ist, war seit den 33. Spielen (648 v. Chr.) eine olympische Disziplin und lebt fast unverändert bis heute fort. Die Kenntnisse über diesen besonderen Sport, die wir archäologischen (Vasenbilder, Plastik), epigraphischen (Weihinschriften der Sieger) und literarischen Quellen (poetische Beschreibung der Rennen, Vorstellung der Sieger) verdanken, sind jüngst erweitert worden durch die Entdeckung und Publikation der dem Dichter Poseidippos von Pella (Ende 4. - Mitte 3.Jd. v. Chr.) zugeschriebenen Sammlung von Epigrammen; sie enthält eine ganze Abteilung von Gedichten, die dieser Sportart gewidmet ist. Für einige dieser Texte werde neue Interpretationen geboten, und zugleich wird die gesamte Thematik neu durchdacht.