Una storia dura, scritta con rabbia, che non fa sconti, mettendo in
scena un investigatore avvezzo a scontrarsi quotidianamente con il Male e
abituato spesso a vederselo sfuggire dalle mani proprio quando sembra
arrivato il momento in cui la giustizia debba trionfare. Roberto De Luca
è per questo vicino alla sensibilità di autori come Leonardo Sciascia,
Frederick Dürrenmatt e Victor Hugo: non vede una luce in fondo al tunnel
del suo eroe, perché sa che la luce non c'è. Lo scontro fra comunità
criminali, le faide terribili che nel nostro paese si sono generate
negli ultimi anni diventano così l'obiettivo delle indagini del
maresciallo De Robertis e del suo creatore De Luca: la tragica
testimonianza di una terra senza legge dove non si rispetta più nessun
codice etico né di onore.