I ricordi (la famiglia, la formazione, il lavoro, gli incontri, le passioni) di uno scienziato curioso e libero, errante nel suo darsi outsider e dunque apolide nel suo farsi globetrotter. Da Firenze a Parma, dalla Guinea alla California, dall’URSS alla Cina, dal Messico al Vietnam, dagli esperimenti al CERN di Ginevra alle montagne dell’Himalaya in Nepal. Percorsi e sentieri d’incessante ricerca (scientifica, culturale, esistenziale) trasformati in trascorsi e pensieri, quindi fissati in un prezioso memoir ricco di aneddoti e di consigli di viaggio per amici e lettori.