Thriller - romanzo (138 pagine) - Genova, anni '80. Amelia Valenti, docente universitaria e scrittrice, è una filosofa talentuosa e sessualmente libera. Troppa filosofia, troppo talento, troppa libertà. Basterebbe molto meno per non permettere che viva...
Il vicecommissario Piero Panebianco deve indagare sull'enigma della morte di Amelia Valenti, muovendosi fra le persone legate a lei da molteplici fili e moventi, non sempre comprensibili.
Con la soluzione del caso emerge un mondo che dall'antico si sta avviando al globale, già carico delle attuali tensioni e contraddizioni.
Un giallo che coniuga la commedia italiana al mystery inglese.
Vincitore del Premio Alberto Tedeschi 1985 del Giallo Mondadori.
Claudia Salvatori, nata a Genova, ha sceneggiato fumetti per Disney e Bonelli. Suoi racconti sono apparsi su numerose antologie e riviste. Nel 1985 ha vinto il Premio Tedeschi con Più tardi da Amelia. Presso Marco Tropea Editore ha pubblicato Schiavo e padrona (da cui è stato tratto il film con Rocco Siffredi Amorestremo), Superman non muore mai, La canzone di Iolanda e Sublime anima di donna (premio Scerbanenco 2001); presso Alacràn Il sorriso di Anthony Perkins e La donna senza testa. Ha realizzato per Segretissimo Mondadori la serie Walkiria Nera. Presso Mondadori sono usciti Il cavaliere d’Islanda e La splendente regina della notte e due titoli della saga Il romanzo di Roma Il mago e l’imperatrice e Il sole invincibile. Nel 2010 ha lavorato come storyliner per la Dino de Laurentiis Company. Il suo ultimo lavoro è Semiramide, uscito quest'anno per Epika Edizioni.