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Diverso Da Tutti
註釋

"Diverso da tutti" è un romanzo erotico a tinte forti che vede per protagonista un omosessuale: Giorgio. Giorgio è un uomo perfettamente inserito nel tessuto sociale produttivo di questo nostro paese, ma scopre le sue preferenze sessuali in un'epoca (la seconda metà degli anni '70) in cui ammettere una condizione "diversa" equivale a finire ai margini della società. Giorgio "ruberà" l'amore che il destino e la sua difficile condizione porranno sulla sua strada. Giorgio non sogna né matrimoni, né paternità, né eredità o reversibilità; Giorgio è un cittadino onesto che vive dignitosamente del proprio lavoro, ciò che chiede è soltanto una cosa, apparentemente scontata quanto basilare: rispetto, conquista tutt'altro che facile da ottenere, specialmente per gente come lui.

L'AUTORE

L'autore Antonio Piani è nato a Ferrara il 25 luglio 1957 da famiglia operaia. Non ha terminato gli studi tecnici ai quali era stato destinato presso l'istituto "Copernico" della sua città. Ha lavorato nel settore metallurgico e in quello energetico fino al raggiungimento della pensione nel 2016. Non ha mai abbandonato le sue passioni: storia e letteratura classica. Si è sposato nel 1986 e ha una figlia studentessa. Negli anni scorsi ha pubblicato "Liberata per tutti" con Albatros, "Io, Adelchi" con Lupi e con Aletti (con quest'ultimo editore in versione incompiuta), "Mitologia italica" e "Memorie di un revisionista" sempre con Lupi. Ha vinto anche un premio letterario a Napoli: Golden Books Awards 2019 con "Liberata per tutti".

Questo è un momento finto, la tua vita è piena di problemi, quelli di ogni giorno, quelli di tutti, ma la tua testa non riesce ad occuparsene, perché quello che hai fatto è una dose di stupefacente, una sostanza che ti fa scordare tutto il brutto della vita, lì, disteso su quel letto, con i sensi placati da un violento e travolgente orgasmo, c'è solo il bello. Passerà, eccome se passerà, torneranno le nuvole, il temporale, la grandine, con tutti i disastri e i disagi che si portano dietro, ma non prima di essersi levati da quel letto, non prima di essersi rivestiti, non prima di aver riassaporato l'aria di quella fredda Gorizia di tardo autunno.