Trattato della religione, e virtuti, che deue hauer il principe Christiano, per gouernare, e conseruare i suoi stati; contra quello, che Nicolò Macchiauelli, dannato auttore, & i politici (cosi indegnamente chiamati) di questo tempo insegnano. Composto per il r.p. Pietro Ribadeneyra della Compagnia di Giesu. E dalla lingua spagnuola nella italiana tradotto per Scipione Metelli da Castelnuouo di Lunigiana