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Un gallo ad Asclepio
註釋Sentendo approssimarsi il momento della morte, Socrate si rivolge a Critone che lo assiste nell’adempimento degli ultimi gesti: «Siamo debitori di un gallo ad Asclepio. Pagatelo, non dimenticatevene». Il rapporto con la morte si presta, agli occhi degli storici, a interpretazioni e a letture che, solo apparentemente contrastanti, sono connotate da un’ambiguità di fondo intrinseca nell’oggetto del loro studio: la morte riguarda i vivi più che i morti. Questo volume antologico intende fornire uno strumento critico che renda conto della molteplicità di approcci, prospettive e ricadute che si presentano nell’indagare sugli atteggiamenti della civiltà occidentale di fronte alla morte dei suoi individui. Il tema del “senso della morte” e del rapporto tra vivi e defunti è contestualizzato in una prospettiva temporale allargata che abbraccia l’età antica, quella medievale e la prima età moderna ed è articolato in cinque sezioni tematiche: La societas christiana e la morte; Prepararsi a morire; Riti e pratiche; La morte dei grandi; Oltre la morte – che danno il senso della complessità dei temi e degli approcci storiografici. Saggi di Paul-Albert Février, Yves Ferroul, Claude Blum, Joseph Avril, Franco Mormando, Danièle Alexandre-Bidon, Roger Chartier, Nicholas Terpstra, Jacques Chiffoleau, André Vauchez, Ronald C. Finucane, Michel Lauwers, Frank Lestringant, Jean-Paul Vernant, Alessandro Ronconi, Jacques Delarun, Janet L. Nelson, Elizabeth A.R. Brown, Agostino Paravicini Bagliani, Peter M. De Wilde, Martha Rampton, Nancy Caciola, Laura Pasquini.