Matteo Selvini e Gilberto Gillini si sono uniti per un compito tanto inedito quanto urgente: indicare un metodo all'operatore volontario che offre una prima relazione d’aiuto alla famiglia nel contesto della quotidianità.
Il testo tiene conto delle sollecitazioni provenienti dal mondo del volontariato e degli operatori pastorali, ma anche da quelle figure professionali che vengono quotidianamente a contatto con le problematiche familiari senza una specifica preparazione alla relazione: medici, avvocati, sacerdoti.
Saper stare in una relazione d’aiuto non è un mestiere, ma il compito di tutta una vita.