登入選單
返回Google圖書搜尋
Il bandito della Guerra fredda
其他書名
Dagli archivi ritrovati, la ricostruzione della storia di Salvatore Giuliano e di Portella della Ginestra. Il peccato originale della Repubblica
出版Imprimatur editore, 2017-03-30
主題Biography & Autobiography / Criminals & Outlaws
ISBN88683058019788868305802
URLhttp://books.google.com.hk/books?id=NNZ4DgAAQBAJ&hl=&source=gbs_api
EBookSAMPLE
註釋In questo Paese, dove l’atto di
nascita della Repubblica
fu sfregiato immediatamente dalla strage
di Portella della Ginestra, ogni frazione
– anche minimale – di verità è stata macchiata
da una montagna di menzogne.

Se l’incubatrice della Guerra fredda fu la Conferenza di Yalta, la Sicilia, dal luglio 1943, rappresentò uno dei primi terreni in cui si iniziò a combatterla.
Al centro di questo scenario Salvatore Giuliano, protagonista di una delle stagioni più oscure della storia del Paese e della Repubblica: strumento di intrighi internazionali e di un tentativo di colpo di Stato che doveva scattare immediatamente dopo la strage di Portella della Ginestra del primo maggio 1947 con l'appoggio e l'ispirazione dei servizi statunitensi. Il libro racconta – attraverso l'analisi di documenti, in parte anche inediti, e la rilettura della cronaca giudiziaria e politica dell'epoca – chi fosse il sanguinario bandito di Montelepre: fascista dopo il 25 luglio 1943, mafioso affiliato alle cosche più potenti del palermitano, separatista per fede anticomunista e, infine, strumento delle trame della nuova politica nazionale.
Il peccato originale della Repubblica Italiana.

Pietro Orsatti, nato a Ferrara, è cresciuto e ha trascorso gran parte della sua vita a Roma. Ha lavorato e collaborato con numerose testate giornalistiche fra cui «il Manifesto», «Diario», «Liberazione», «Left/Avvenimenti», «Nuova Ecologia», «Terra», Radio Popolare, Rai, Arcoiris, ag Dire, «MicroMega», «Antimafia Duemila» e «I Siciliani/giovani». Fra i primi in Italia a puntare sull’informazione aperta sul web e sul giornalismo partecipativo, ha realizzato e diretto più di venti documentari. Ha scritto per il teatro e per progetti audiovisivi. Ha pubblicato A Schiena Dritta, L’Italia Cantata dal Basso, Segreto di Stato, Grande Raccordo Criminale (con Floriana Bulfon, Imprimatur 2014), Roma Brucia (Imprimatur 2015), In morte di Don Masino (Imprimatur 2016) e alcuni ebook (Roma, L’Era Alemanna, Il Lampo verde, Utopia Brasil).