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L'ombra lunga di Napoleone
註釋In che misura e in quali forme il mito bonapartista, nato per mano dello stesso Napoleone e alimentato per tutto l'Ottocento da una schiera di artisti, scrittori e pubblicisti, ha circolato nella cultura politica dell'Italia fascista? Quanto ha suggestionato lo stesso Mussolini? È possibile rinvenire tracce della leggenda napoleonica anche nell'Italia contemporanea, dominata da oltre un decennio dalla figura di Silvio Berlusconi? Esiste tra personaggi apparentemente così distanti - Napoleone, Mussolini e Berlusconi - una comune visione della storia, della politica, del potere e degli uomini? A metà strada tra storia politica e cultura dell'immaginario, questo libro è più cose insieme: una divagazione sull'ideologia del napoleonismo, una ricognizione sul mito mussoliniano nella storia d'Italia, un excursus sulla cultura del berlusconismo, una rassegna del ruolo svolto dagli intellettuali nell'accreditare miti e credenze. Sullo sfondo i rapporti tra politica e seduzione, tra potere, propaganda e mito, tra carisma e dominio, tra capo e masse. E un invito a interrogarsi, senza schematismi o preconcetti ideologici, sulle persistenze mentali, culturali e comportamentali che hanno segnato la storia del nostro paese e ne hanno lungamente condizionato la vita politica e civile.