Thriller - romanzo (103 pagine) - Il filo della memoria riannoda segreti che devono restare sepolti.
Un'ombra armata di un coltello brandito come una mannaia sguscia al crepuscolo lungo i viali deserti di una città illuminata dalla luce dei lampioni. E continua a uccidere, spietatamente.
Chi è davvero Milena Marini?
Forse una donna dalla mente turbata che farnetica di una misteriosa dark lady che la tormenta e vorrebbe ucciderla.
Oppure una moglie tradita, che il marito vuole spingere alla pazzia per sbarazzarsene e goderne il patrimonio con la giovane e bella amante.
O ancora la vittima designata di un'assassina paranoica.
E se fosse vera solo parte di ogni ipotesi?
O la verità è un'altra, sconvolgente e imprevedibile?
Questi dubbi angosciano Stefano D'Ercole, giovane e altruista psichiatra di un consultorio cittadino, dopo aver conosciuto casualmente Milena, una sua collega, in una sera umida di nebbia e pioggia. Attratto e respinto da lei, Stefano si lascia trascinare in un'indagine pericolosa e sorprendente, popolata di personaggi ambigui e reticenti, che dietro una cortina di cortese ipocrisia nascondono segreti spaventosi.
Enrico Luceri è un autore di gialli, thriller e horror. Fra i suoi romanzi: Il tempo corre piano (Mondadori, 2023), Il giorno muore lentamente (Mondadori, 2022), La stanza del silenzio (Frilli, 2021), Linea retta (Mondadori, 2021), Il vizio del diavolo (Oltre edizioni, 2020), Le notti della luna rossa (Mondadori, 2019), Lo sguardo dell’abisso (DrawUp, 2019), L'ora più buia della notte (Mondadori, 2017), Dietro questo sipario (Damster, 2017), Le colpe dei figli (Mondadori, 2015), Buio come una cantina chiusa (Mondadori, 2013), Le strade di sera (Hobby&Work, 2012) e Il mio volto è uno specchio (Mondadori, 2008).
Ha creato con Giulio Leoni e Massimo Pietroselli la serie di romanzi Gli archivi segreti della sezione M, pubblicata da TEA (2019, 2020, 2022).
Fra le pubblicazioni digitali: Chiudere il giro (Delos Digital, 2020), Ancora domenica (Delos Digital, 2017), Punto improprio (Delos Digital, 2016), Lacrime di donne tradite (Delos Digital, 2015) e Fata Morgana (con Andrea Franco, Delos Digital, 2015).
Nel 2008 ha vinto il premio Alberto Tedeschi, organizzato dal Giallo Mondadori.
Emanuela Ionta è nata e vive a Cagliari. Da sempre appassionata di letteratura di ogni genere, predilige il Giallo, in cui si cimenta anche come scrittrice.
Nel 2001 ha vinto la sesta puntata del concorso online indetto dalla Medusa Film in collaborazione con Dario Argento. Nel 2014 il racconto Introspezione è stato selezionato tra i finalisti al concorso Gialloluna Neronotte in collaborazione con il Giallo Mondadori. Nel 2015 Il racconto Il peso delle parole è stato selezionato dalla Scuola Holden, tra quasi 800 racconti pervenuti, per far parte dei 40 pubblicati nel libro Mangia Scrivi Eataly, in vendita negli Store Eataly da dicembre 2015. Il racconto Finché morte non vi separi si è classificato ottavo al concorso Carabinieri in giallo 2015 in collaborazione con il Giallo Mondadori. Il racconto Occhio di vipera si è classificato terzo al concorso Gialloluna Neronotte in collaborazione con il Giallo Mondadori. Il racconto Sally & Daisy ha vinto il concorso Giallolatino in collaborazione con il Giallo Mondadori ed è pubblicato in appendice a I Classici del Giallo Mondadori n. 1383 (2016). Nel 2016 Occhio di vipera è stato pubblicato nella collana Delos Crime.