Fantasy - romanzo (213 pagine) - Tra mito classico e fantascienza, una rilettura dei viaggi di Ulisse che trasforma i ciclopi in enormi robot e le sirene in temibili aliene venute dallo spazio per sedurre gli uomini.
Sono passati più di vent'anni dal ritorno di Ulisse in patria. Timoteo, che insieme a lui ha combattuto a Troia ed è l’unico sopravvissuto dopo il viaggio di ritorno, scopre che gli aedi cantano il falso. Esaltano Ulisse come fosse un eroe valoroso quando in realtà è altro e Timoteo lo sa bene, visto che ha vissuto sulla propria pelle quelle stesse avventure che il canto mistifica e abbellisce in poema. Ulisse era un codardo e le mitiche creature in cui si è imbattuto come Polifemo, Circe o le sirene, erano forme di vita aliene atterrate per un motivo preciso sulla Terra, minacciata da Daigon Troll, il più pericoloso criminale ricercato dalla Federazione spaziale.
Nel raccontare la “sua Odissea”, Timoteo allarga l’orizzonte omerico oltre il mare e le stelle, in un’avventura che supera i confini dell’universo per confrontarsi con un nemico alieno ben più arduo da abbattere che le mura di Troia. La sua mente, scettica di natura, condizionata dal mito e dalla superstizione per limite storico, deve confrontarsi con una realtà che non può che farlo sentire smarrito, rendendolo un eroe contemporaneo al lettore.
Alberto Grandi è nato a Milano dove si è laureato in Lettere Moderne all’Università Statale. Giornalista professionista, ha collaborato con numerose testate come Vanity Faire, GQ e Jack scrivendo di nuove tecnologie, videogiochi e letteratura, con particolare riguardo alle nuove forme narrative online e ai fenomeni del self publishing e delle writing community.
Nel 2014 ha fondato Pennematte, un social network per autori e lettori della rete che organizza concorsi di racconti di genere prevalentemente fantasy e sci-fi e pubblica news sulla passione di scrivere e l’attualità letteraria. Dal 2009 è redattore fisso per Wired Italia dove si occupa, tra le altre cose, della sezione “Idee” del sito in cui sono raccolti gli editoriali riguardanti i fatti del giorno.
Ama scrivere e leggere. Crede fermamente che la narrativa sia una tecnologia di viaggio alternativo. Quando non legge viaggia con sua moglie che è greca e lo porta per le isole del Mediterraneo.
Questo è il suo primo romanzo.