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Storia dell'arte del XX secolo
註釋

L’intento semplificativo e didascalico del libro sta nell’aver ulteriormente ridotto la tradizionale esposizione degli «ismi». Questi sono inclusi in poche liee di tendenza, donde lo schema:

«La linea dell’espressione (la pittura dell’ArtNouveau, l’Espressionismo, Il Futurismo, l’Astrattismo espressionista, l’Informale); La linea della formatività (il Fauvismo, il Cubismo, la scultura del primo Novecento, l’Astrattismo, il De Stijl, il Concretismo, Calder e Moore, la Op Art); La linea dell’onirico (la Metafisica, il Surrealismo); La linea dell’arte sociale (il Realismo espressionista, l’Arte politicamente impegnata, la Pop Art); La linea dell’arte utile (il Purismo, gli artisti nel Bauhaus, il Costruttivismo, l’utile in De Stijl, l’utilitario tra Op e Pop Art); La linea della riduzione (il Dadaismo, il New Dada, l’Arte povera, la Minimal Art, l’Arte concettuale, Joseph Beuys).» (Renato De Fusco)