Romanzo storico basato sugli ottanta anni che hanno decretato l’ingresso della Chiesa Cattolica nelle stanze del potere imperiale. Lo spagnolo Papa Damaso che riesce ad imporre come co-imperatore la sua marionetta Teodosio; l’emissione di Editti sempre più stringenti nei confronti delle altre religioni. La persecuzione della Chiesa Monoteista e della Chiesa Nestoriana, dei cosiddetti eretici e dei pagani. La distruzione dei Templi; i tentativi del Senato di scacciare i Vescovi che controllavano l’impero. L’arrivo dell’inetto Teodosio II ed i suoi Editti che hanno eliminato ogni libertà religiosa. Il tutto in mezzo ad epidemie, assassini, rivolte, tradimenti e l’arrivo di Attila.

Gli ottanta anni che hanno condizionato la storia europea nei secoli a venire, assegnando alla Chiesa Cattolica un potere mai avuto da una casta sacerdotale. Il tutto narrato attraverso le vicende di ufficiali e funzionali imperiali, che credevano ancora ai valori di Roma.  

Un romanzo di oltre 460 pagine, arricchite da circa 250 note, per permettere al lettore di iniziare una sua ricerca personale per decifrare quegli anni incredibili.