Gli adattamenti cardiovascolari dell’atleta rappresentano, a volte, una sottile linea di confine tra la fisiologia e la patologia e rendono difficile una valutazione del rischio. Se questa è una difficoltà obiettiva, amplificata dal risalto mediatico di seppur rare fatalità durante il gesto sportivo, esistono anche contesti clinici meno pubblici ma non esenti da implicazioni medico-legali. Servono quindi strumenti che consentano al medico una riflessione clinica serena.
Questo volume, rivolto al cardiologo clinico, al medico dello sport e allo specializzando, tratta sistematicamente le indicazioni per una moderna diagnostica invasiva e non invasiva e le principali problematiche cardiologiche che riguardano gli atleti. Particolare attenzione è stata dedicata alle terapie più moderne: l’interventistica coronarica, la chiusura del forame ovale, le procedure in caso di pazienti con dispositivi antiaritmici e le precauzioni per l’attività fisica in atleti affetti da cardiopatie congenite.