Il saggio è basato su materiale conservato presso l'Archivio di Stato di Teramo , dove è presente una serie di cartelle che si riferiscono ad alcuni atti di coraggio (in taluni casi presunti tali!) compiuti da cittadini della provincia teramana tra fine ottocento e il primo novecento. Le pratiche che sono state ivi collocate attengono in particolar modo all'accertamento dei fatti che veniva svolto dalle autorità locali: il risultato delle indagini (compiute dalla giunta municipale, dalla pubblica sicurezza, dai reali carabinieri) era in seguito sottoposto ad un'apposita commissione ministeriale, la quale valutava l'eventuale pubblico riconoscimento di questi atti di eroismo, che traevano origine da fatti di cronaca o eventi naturali, nel corso dei quali uno o più cittadini, esponendosi ad un rischio estremo, intervenivano per soccorrere le persone che correvano un grave pericolo di vita.