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Le spie del fascismo
註釋Costituito il suo primo governo nel novembre 1922, Mussolini si propone di consolidare e ampliare il consenso politico attraverso la costituzione di una vasto apparato di Intelligence. Nascono così la Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale (MVSN), il Servizio Informazioni Militare (SIM), la "Ceka del Viminale", destinata a compiere le azioni più cruente e l'OVRA, che fin dal nome denuncia tutta la sua tentacolare potenza. La Pubblica Sicurezza, dal canto suo, viene adeguatamente riformata per far fronte ai nuovi compiti che l'attendono: proteggere la persona del Duce e neutralizzare l'opposizione. Tutti organismi rievocati nel volume, dove si fa anche ampio riferimento ad alcune figure emblematiche del funzionamento degli apparati dello spionaggio fascista: Arturo Bocchini, Carmine Senise, Luca Osteria, Amerigo Dumini e Pitigrilli. Singolari e rappresentative "Spie del Fascismo"