Il paesaggio è avvolto nella nebbia e immerso nella più profonda oscurità quando, alle ore 2 del 24 ottobre 1917, si scatena il fuoco delle migliaia di cannoni che stavano in agguato fra Plezzo e Tolmino. Il rumore dei colpi , amplificato dall'eco delle montagne, è talmente terrificante che anche i veterani delle infernali battaglie della Somme e di Verdun esclamano convinti: "Oggi non vorrei proprio essere un italiano". (Krafft von Dellmensingen) - Nessuna battaglia era stata prevista con tanta precisione e nessuna battaglia fu affrontata con tanta fiducia quanta se ne aveva il 23 ottobre alla vigilia di Caporetto.(Relazione ufficiale italiana) - Era stato tutto previsto, tranne che gli attaccanti puntassero alla rottura del fronte partendo dal fondovalle. "Difendevamo con vigore i sentieri alpestri e trascuravamo le vie maestre". (Gen. Caviglia)