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Edifici rustici romani tra pianura e Appennino. Stato della ricerca
註釋

L’Oltrepò pavese in generale, la Valle Staffora in particolare, hanno un enorme potenziale informativo per quel che riguarda l’assetto del territorio in antico. Mai però era stato approntato un programma organico di ricerca fino a oggi. I numerosi interventi archeologici operati in quelle terre sono stati generalmente frutto del controllo attento del territorio da parte della Soprintendenza, prevalentemente attraverso interventi di emergenza, derivati da lavori edili o agricoli.

Un unico pur ridotto precedente di indagine programmata è rappresentato dalle campagne di scavo in loc. Casette di Campospinoso (PV), negli anni 2005-2008, curato dallo scrivente per l’Università di Pavia.

L’interesse per l’area a nord di Rivanazzano Terme (PV) è stato improvvisamente acceso da una segnalazione preziosa da parte di un residente, Pier Roberto Rosa, il quale nell’estate del 2015 ha portato alla nostra attenzione un evidente segno insediativo in loc. Cascina Pizzone, nel Comune di Rivanazzano Terme appunto. D’intesa con la Soprintendenza, l’Università di Pavia ha condotto una survey, i cui risultati hanno confermato l’esistenza di un cospicuo deposito archeologico riferibile con probabilità a una villa rustica romana.

Nel momento del mancato permesso di indagine archeologica invasiva da parte del proprietario, l’attenzione si è spostata nella vicina tenuta di Cascina Boarezza, dove – grazie ancora a Pier Roberto Rosa – abbiamo incontrato la piena disponibilità della famiglia Alpeggiani, proprietaria del fondo, verso una nostra attività di scavo archeologico.

Così, tra il 2016 e il 2020, è stato possibile condurre in continuum sei campagne di scavo i cui risultati, parzialmente presentati in altre sedi, sono qui discussi e confrontati con altre simili realtà contermini.

Nel frattempo, a partire dal 2017, si è avviata un’indagine presso Cascina Isola Felice, stimolata dal proprietario Giacomo Fiori, che ha richiamato la nostra attenzione su significativi affioramenti di materiali edilizi antichi. La notizia preliminare di questo scavo, che qui si presenta, intende solo mostrare le molte potenzialità dei giacimenti individuati in quella proprietà.