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Canzon vattene dritto a quella donna
註釋

Il mio Dantedì guarda l’autore nelle sue opere minori, quelle scritte in latino, come il De Vulgari Eloquentia sulla evoluzione della lingua volgare, il De Monarchia, il libro messo all’indice dei libri proibiti, dove Dante parla di politica e della teoria dei due soli, alternativamente in auge fino all’Unità d’Italia.

E poi il Convivio, le Rime e La Vita Nova, opera giovanile in prosimetri, espressioni letterarie che costi-tuiscono la base da cui si innesteranno le terzine e gli endacasillabi che saranno la forma e la metrica delle tre Cantiche.

(…) Gianfranco Contini testualmente afferma: “La Divina Commedia si propone esplicitamente come scrittura sacra, come una seconda Bibbia”.

E questo dal punto di vista della universalità dell’o-pera che non è solo sacra ma che abbraccia una pluralità di argomenti, direi quasi, molto riduttivamente, non trovando espressione adatta, enciclopedica.

Dall’Introduzione di Fernanda Pugliese