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註釋L'opera offre al lettore una ricca panoramica del mondo zoologico medievale. A quel tempo gli uomini, dotti o ignoranti, non facevano distinzione tra gli animali reali che incontravano nel mondo attorno a loro e quelli immaginari, che venivano tramandati dalla tradizione letteraria. In particolare i testi sacri costituivano un punto di riferimento fondamentale: leggendo la Bibbia, e sentendola leggere, si apprendeva l'esistenza di mostri e animali fantastici, dal "Leviatano" alla "Bestia" dell'Apocalisse, che andavano ad arricchire un lungo elenco di esemplari in cui si mescolavano, senza soluzione di continuità, il naturale e il soprannaturale. Per ricostruire questo "bestiario" i due autori hanno attinto direttamente alle fonti medievali.