Elena Bonassi cammina
sul filo e noi restiamo lì piantati a terra, ma col naso per aria a
guardarglielo fare. Ogni sua poesia è un viaggio misterioso e complesso
intrapreso di nuovo, affrontato ancora e ancora senza una mappa e
camminando nel buio, eppure perfettamente riuscito. Se il punto di
partenza è ciò che diceva Wislawa Szymborska - non lo so, non lo so, non
lo so - Elena Bonassi ha trovato la sua risposta e ha saputo fare in
modo che diventasse la nostra.
Prefazione di Elena Varvello