"Dolores: una vita di lotta e amore in Spagna" è un romanzo che racconta la storia di Dolores, una giovane donna dell'alta borghesia di Bilbao negli anni Trenta, il cui animo ribelle e il forte senso di giustizia la spingono a lottare per i diritti delle persone più vulnerabili e per la libertà e l'uguaglianza sociale. Con una forte coscienza politica, Dolores diventa una figura di spicco del Partito Socialista Operaio Spagnolo, e la sua lotta contro l'oppressione e la repressione politica continua durante la guerra civile spagnola, quando è costretta a fuggire dalla sua città natale per poi tornare ad aiutare gli ebrei in fuga dalla Francia.

Il romanzo segue la vita di Dolores dalla giovinezza a Bilbao prima della guerra, all'esilio a Tenerife e al ritorno a Bilbao, fino alla sua vita di abile imprenditrice e attivista politica durante il regime di Franco. La sua vita, come quella della Spagna, è segnata da grandi cambiamenti e lotte, e rappresenta una testimonianza di coraggio e determinazione nella lotta per la giustizia sociale.

Il racconto è arricchito da descrizioni dettagliate dei personaggi e degli eventi storici, ed è una riflessione sull'importanza dell'impegno civico e della solidarietà in un mondo spesso ostile. È una storia di passioni, dolori, sacrifici e trionfi, incentrata su una donna forte e indomita, pronta a combattere per i suoi ideali e a difendere la sua libertà fino alla fine.