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Sebastiano del Piombo
註釋Sebastiano Luciani, nato a Venezia intorno al 1485, data ricavata sottraendo al 1547 della sua scomparsa i sessantadue anni di età dichiarati dal Vasari, s'impone prepotentemente tra il 1505 e il 1510 sul palcoscenico lagunare, con magico dominio di tradizionali virtù coloristiche abbinato a un'inedita inclinazione al monumentale, conseguente al nuovo linguaggio inaugurato da Giorgione, e a una personale passione per la statuaria classica, che alimenterà negli anni romani. Alla breve attività in patria appartengono la pala di San Giovanni Crisostomo, le ante d organo di San Bartolomeo a Rialto col "Giudizio di Salomone". Nell'estate del 1511 Sebastiano seguì il banchiere senese Agostino Chigi a Roma, dove, impiegato nella residenza suburbana di questi alla Lungara, conferirà inediti accenti cromatici agli affreschi della loggia, in cui era già attivo Raffaello con la sua scuola. L'impatto con le prime Stanze Vaticane e con le lunette e la Volta Sistina lo vede protagonista alla pari, ma già schierato con Michelangelo, che gli offrì amicizia e protezione; il veneziano ne divenne per così dire il braccio armato ad arginare il "grido" del rivale. Michelangelo sosterrà Sebastiano con suoi studi grafici nel celebre notturno della "Pietà" di Viterbo.