Con questo volume, Giancarlo Pasquali, autore di libri segnatamente di diritto, in particolare europeo, ritorna ai suoi primi mai sopiti interessi per le scienze politiche, oggetto della sua prima tesi di laurea.
La motivazione di un tale revival è almeno duplice. Da un lato, riaffermare le radici del pensiero occidentale che l’esteso processo di globalizzazione, da tempo in atto, minaccia di recidere per sempre; dall’altro, evidenziare l’evoluzione di tale pensiero basato sui tradizionali valori di matrice democratica e liberale. Il testo racchiude, pertanto, le idee dei più eminenti pensatori che hanno caratterizzato il non breve arco di tempo preso in esame: dalla civiltà greca a quella attuale.
Il profilo che ne deriva è variegato e spesso difforme. L’autore, non di rado in filigrana, solleva dubbi su talune posizioni pur consolidate nel tempo, formula critiche e ipotizza, talora, soluzioni.
Purtroppo, viviamo in un’epoca quantomeno opaca e certamente complessa. Abbandonarsi al pessimismo, però, non giova. Ridare vigore alla cultura come necessario sostegno alla politica è il Leitmotiv che caratterizza l’intero testo.
Si tratta, dopo tutto, di “fornire le ali al pensiero, per ridare speranza alla nostra società”.