Se fossimo nati per morire, non avrebbe alcun senso vivere.
“Vivere la passione non è un gioco, un corpo senz’anima non può bruciare,
perché il fuoco del desiderio si nutre dello spirito. Non c’è scampo.
La salvezza vive nell’abbandono,
e la voglia, nel cedere all’assoluta brama di provare quelle sensazioni.
Ma trovare il limite che rifugga il sentimento,
rende povero l’uomo, rende povero l’amore”.
Tutto comincia in una libreria su Largo Argentina, a Roma. Fuggire dalla realtà si può grazie ai libri, Diana lo sa bene, per questo trascorre le giornate lontana dalle preoccupazioni e immersa nelle sue amate letture di classici e romanzi d’amore. Leggere per dimenticare è diventato ormai parte di lei. Daniel è uno scrittore affermato, impiega il tempo tra gli scaffali alla ricerca di ispirazione e, quando vede lei, la sua musa, seduta a leggere su un divanetto rosso, non riesce a resistere e si avvicina per parlarle.
Può l’amore avere la forma di un romanzo? Scrivere diventa l’ossessione dell’autore, che non può fare a meno di parlare di lei, la ragazza della libreria che lo ha affascinato. Deve fare qualcosa, conoscerla, scoprirla fino in fondo, e non potrà fare a meno di amarla.
Ma Diana non sa come reagire all’opportunità che la vita le sta donando, il passato per lei è stato duro, non riesce a capacitarsi che l’amore stia bussando alla sua porta. Non è facile vivere le emozioni senza farsi condizionare dalle paure. Si sa, il lieto fine è possibile solo nei libri e i cavalieri dall’armatura scintillante non esistono in questo mondo.
Alle volte un romanzo può cambiare la vita. Una storia d’amore che ha come protagonisti uno scrittore e una lettrice, capace di toccare le corde di tutti gli amanti dei libri, ma soprattutto di chi crede ancora nell’amore vero.
Per mettersi in contatto con l'autrice: maliaromance@gmail.com