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註釋Ambientato nella splendida Roma repubblicana di Gaio Giulio Cesare, questo thriller storico rievoca la storia di una presunta congiura che incomberebbe su Cesare. Una carrellata di personaggi, usi, costumi, abitudini di vivere dei Romani narrata con un’abile e puntuale scrittura, estremamente evocativa.
Non mancano valori come il coraggio, la fraternità tra soldati ma anche l’inganno, i complotti… e poi l’amore che sempre s’impone anche in un assolato accampamento romano nella Gallia. La conclusione inaspettata è pronta a togliere ma anche a donare nuova speranza di vita.

Roberto Bolognesi nasce a Ferrara il 27/4/1952. Bancario in pensione, fino al 1981 è vissuto a Torino. Ora abita in provincia di Brescia.
Nel 1995 ha vinto un concorso letterario indetto dal quotidiano “L’Avvenire” con il racconto Studio Centrale, successivamente pubblicato in una raccolta intitolata I racconti dell’Apocalisse. Numerosi suoi articoli, di argomento vario (prevalentemente politico economico e di costume) sono stati pubblicati su diversi quotidiani locali e nazionali. Ha pubblicato un compendio di lettere, pensieri e aforismi, dedicato alle sue figlie intitolato Il metro ferrarese. Nel 2011 ha scritto una lunga ricerca in due volumi che focalizza i burrascosi rapporti fra i Romani e i Celti dal titolo Stirpe di Lupi. Nel 2014 ha pubblicato un saggio sulla storia romana dalle origini a Cesare intitolato L’aspro seme, Cronache informali di storia romana. Fin dall’adolescenza è sempre stato attratto dalla storia romana, in particolare quella delle origini e della Repubblica fino a Cesare.