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Il libro Z della Metafisica di Aristotele
註釋Substantia ed essentia sono i due termini con cui la lingua latina ha cercato di tradurre la complessità del termine greco ousia. Il primo ha avuto la meglio sul secondo, diventando uno dei concetti cardine dell'intera speculazione filosofica dell'Occidente e andando incontro, nella sua storia più che bimillenaria, a tutta una serie di trasformazioni, le quali, però, non hanno impedito alla communis opinio di continuare ad attribuire in maniera scontata la paternità di tale concetto ad Aristotele. Eppure, riguardo al modo in cui Aristotele stesso intese il termine ousia, vige tutt'oggi scarsa chiarezza e le posizioni degli interpreti sono tutt'altro che concordi. Michael Frede e Günther Patzig si sono proposti di intervenire su questa lacuna approntando un commentario puntuale al libro Z della Metafisica, il testo in cui Aristotele si è pronunciato in maniera più esauriente e matura sulla problematica dell'ousia.